Uragano Ian: droni per la ricostruzioneEsteri News 

Uragano Ian: droni per la ricostruzione

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Con il suo passaggio l’Uragano Ian ha lasciato una scia di devastazione e anche i droni scendono in campo per contribuire alla ricostruzione. La costa sud-occidentale della Florida che ha subito il passaggio di questo fenomeno così violento, sta cercando di contare i danni e meglio comprendere come tornare alla normalità. I droni in questo senso vengono sfruttati in diverse occasioni, grazie alla visione dall’alto e alla possibilità di raggiungere anche le zone più isolate.

Vi abbiamo già raccontato in altri articoli di come i droni siano spesso utilizzati per attività di supporto e perlustrazione in caso di disastri ambientali, leggete anche “Immagini uragano Ida: i droni documentano i danni”.

Ispezioni con droni dei danni dell’Uragano Ian

Uno dei ruoli fondamentali dei droni è quello di analizzare dall’alto i danni causati dal passaggio dell’uragano Ian. L’azienda elettrica Florida Power & Light Company sta utilizzando il suo drone ad ala fissa FPLAir One (Leggete anche “Energia elettrica: drone che ripara le linee”). In base alle immagini raccolte è quindi più semplice attrezzare con i giusti strumenti le varie squadre di operatori che si occupano della ricostruzione. Anche la società di telecomunicazioni AT&T sta dispiegando i suoi droni soprattutto nelle zone più inaccessibili. Stessa cosa per i team di droni di Verizon che verificano in particolare i danni ai ripetitori.

Ricerche e salvataggi con droni

Un’altra attività particolarmente utile è quella legata alle operazioni di ricerche e salvataggio nelle zone colpite dall’uragano Ian. Se ne occupano nello specifico gli operatori del Florida State University Center for Disaster Risk Policy con i loro droni. Grazie alla rapidità di azione dei droni è infatti possibile ispezionare ampie zone in tempi ridotti, aumentando quindi la possibilità di salvare vite umane.

Droni in aiuto alle comunità colpite dall’uragano Ian

Al fine di permettere interventi più rapidi a favore delle comunità colpite dall’uragano Ian, scendono in campo due importanti aziende che operano nel settore dei droni. La prima è Skydio che offre consulenza gratuita per risolvere qualsiasi tipo di problematica nell’utilizzo dei droni per attività di soccorso in queste zone. Offre anche l’utilizzo gratuito dei suoi prodotti per l’elaborazione dei dati raccolti dai droni. Allo stesso modo DroneDeploy offrirà l’accesso gratuito per un tempo determinato alla sua piattaforma di elaborazione dati in grado di creare modelli 3D. Per ulteriori approfondimenti leggete anche “Droni del NOAA nel centro degli uragani”.

Insomma, una combinazione di tecnologia e buona volontà al servizio di un territorio devastato da questo tremendo evento naturale.

 

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